Peperoni
Il peperone ha un elevato contenuto di vitamina C, ma anche di vitamina A.
E' decisamente poco calorico, poiché è composto per oltre il 90% d' acqua, e il che lo rende adatto alle diete dimagranti.
Le varietà dolci sono generalmente quelle preferite dai consumatori, per la migliore digeribilità e appetibilità.
Le varietà piccanti sono più ricche di vitamine delle altre, tanto che raggiungono valori 300 volte maggiori di ciascuno degli altri ortaggi coltivati, inoltre hanno un tenore medio di acido ascorbico altissimo, e sono sconsigliate a chi soffre di ulcera o iperacidità gastrica; però, per la presenza di carotenoidi e sali minerali, stimolano la vitalità dei tessuti e il circolo venoso e capillare prevenendo le malattie vascolari.
ACQUISTO
Al momento dell'acquisto i peperoni devono avere il picciolo ben attaccato, teso e turgido devono essere lucidi, sodi al tatto, con la pelle ben tesa e privi di ammaccature.
Se sono ben maturi i peperoni risulteranno dolciastri, se immaturi e verdi saranno piuttosto asprigni ma ugualmente apprezzati.
CONSERVAZIONE
I peperoni si possono conservare in frigorifero per 4-5 giorni nel cassetto delle verdure, in alternativa potete conservarli sott'aceto o sott'olio.
USO IN CUCINA
Il peperone può essere preparato crudo nelle insalate, in pinzimonio o nella bagna caoda , viene usato in preparazioni come la peperonata, arrostito sulla brace, viene fatto ripieno, fritto con altri ortaggi o nella caponata.
Nel peperone, le sostanze meno digeribili sono contenute nella buccia, pertanto se non lo si tollera, è meglio arrostirli sulla griglia ed eliminare totalmente la buccia e consumare solo la polpa condita con olio e sale.
In base alle diverse varietà si possono avere usi diversi: per una peperonata vanno bene tutte le varietà, se si vorranno arrostire sarà meglio sceglierli grossi e carnosi; per friggerli sono ideali quelli dolci, mentre quelli tondi sono ideali per la farcitura.
CURIOSITA'
In Europa il peperone arriva con Cristoforo Colombo dopo il suo primo viaggio, egli credeva di esser giunto in India da Occidente ed era per lo più alla ricerca di spezie pregiate, rimase perciò molto colpito dal gusto piccante dei peperoncini e scambiandolo per una varietà rossa di pepe: da qui nacque il nome di peperone.
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